Risanamento di gruppo con piano consolidato
Si deve definire il perimetro del documento e analizzare la situazione di partenza, nonché rispettare la distinzione di attivi e passivi delle società
Nell’ambito dei processi di soluzione della crisi d’impresa, è frequentemente opportuna la predisposizione di un piano riguardante società appartenenti a un gruppo di imprese, in quanto controllate e assoggettate ad attività di direzione e coordinamento (artt. 2497 c.c. ss.) da parte di un unico soggetto economico.
Questa tematica è affrontata, nello specifico, dai “Principi per la redazione dei piani di risanamento” – pubblicati dal CNDCEC, a cura di AIDEA, ANDAF, APRI e OCRI – secondo cui in questi casi, pur nel rispetto dell’autonomia patrimoniale delle singole società del gruppo, è utile corredare i piani individuali con una descrizione del piano a livello consolidato, al fine di una migliore comprensione delle dinamiche economico-finanziarie-prospettiche.
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