A regime i nuovi indirizzi dell’Agenzia dedicati alla presentazione delle istanze di interpello
L’Agenzia delle Entrate, con un comunicato pubblicato ieri, ha ricordato che a seguito della recente riorganizzazione delle strutture centrali dell’Agenzia, il direttore delle Entrate ha definito gli indirizzi telematici cui inviare le richieste per gli interpelli “centrali”. Restano invece validi gli indirizzi regionali per tutte le istanze relative ai tributi erariali, indipendentemente dalla tipologia, indicati nel provvedimento del 4 gennaio 2016.
I “nuovi” indirizzi sono contenuti nel provvedimento n. 47688/2018 (si veda “Interpelli agli uffici centrali da indirizzare alla Divisione Contribuenti” del 2 marzo 2018).
Terminato il regime transitorio previsto sino al 31 marzo, tra i vari recapiti l’Agenzia delle Entrate ha ribadito ieri che le Amministrazioni centrali dello Stato, gli Enti pubblici a rilevanza nazionale, i soggetti di più rilevante dimensione, i soggetti non residenti, le persone fisiche che intendono trasferire la residenza fiscale in Italia beneficiando dell’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero (cosiddetti “neo residenti”) e i contribuenti che presentano l’interpello sui nuovi investimenti devono ora presentare la richiesta di interpello alla Divisione Contribuenti dell’Agenzia delle Entrate.
In questo caso la presentazione può avvenire tramite consegna a mano o spedizione a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento (all’indirizzo via Cristoforo Colombo 426 c/d 00145 Roma), tramite PEC (interpello@pec.agenziaentrate.it) o via mail (div.contr.interpello@agenziaentrate.it) per i soggetti non residenti, comprese le persone fisiche che intendono trasferire la residenza fiscale in Italia beneficiando dell’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero e i soggetti che presentano le istanze di interpello sui nuovi investimenti, che non si avvalgono di un domiciliatario nel territorio dello Stato.
I soggetti in regime di cooperative compliance, invece, devono rivolgere i propri interpelli all’Ufficio Adempimento Collaborativo della Divisione Contribuenti - Direzione Centrale Grandi Contribuenti, tramite PEC, all’indirizzo dc.acc.cooperative@pec.agenziaentrate.it, via mail all’indirizzo dc.acc.ucc@agenziaentrate.it per i soggetti non residenti privi di PEC, o tramite consegna a mano o spedizione a mezzo plico raccomandato con avviso di ricevimento.
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