Installazione in altro Stato membro non imponibile IVA
Si ha una cessione intracomunitaria in caso di fornitura di beni in partenza dall’Italia; per le operazioni «in entrata» la disciplina non è però simmetrica
Come per le vendite a distanza nei confronti di consumatori privati di un altro Stato membro, nel sistema IVA nazionale, in relazione alla fornitura di beni destinati a essere installati, montati o assiemati dal fornitore o per suo conto in un altro Stato membro dell’Ue (es.: vendita di un macchinario da parte di un operatore italiano che si obbliga a installarlo presso l’acquirente estero), non c’è simmetria tra la disciplina prevista per le operazioni “in entrata” e quella per le operazioni “in uscita”.
Al riguardo, va innanzitutto evidenziato che, secondo quanto previsto dall’art. 32 della direttiva 2006/112/CE, il luogo di effettuazione di una cessione, se il bene è spedito o trasportato dal fornitore, dall’acquirente o da un terzo, coincide ...
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