Importante l’elezione di domicilio prima della cancellazione della società
Considerato l’orientamento della Cassazione, diventa urgente risolvere il problema della notifica degli atti sia alla società che ai soci
Il ruolo di riscossione sopravvive alla cancellazione della società dal Registro delle imprese e, così, alla sua estinzione.
È questo l’orientamento che sta emergendo presso la Suprema Corte (Cass. nn. 6856/2016 e 31037/2017), prima e a prescindere dall’operatività dell’art. 28 comma 4 del DLgs. n. 175/2014 che ha introdotto il c.d. regime di sopravvivenza delle società. Regime, questo, in forza del quale le società, nei cinque anni dalla loro cancellazione dal Registro Imprese, non si considerano estinte, seppur al limitato fine della validità e dell’efficacia degli atti di liquidazione, accertamento, contenzioso e riscossione.
In conseguenza del regime introdotto dal DLgs. n. 175/2014, ma anche per effetto della citata giurisprudenza, si determina un fenomeno di ultrattività ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41