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LAVORO & PREVIDENZA

Trattamento distinto delle festività in base alla retribuzione del lavoratore

Per giugno, oltre alla Festa della Repubblica, bisogna tenere conto del Santo Patrono in diverse città

/ Rossella QUINTAVALLE

Martedì, 19 giugno 2018

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Il tema delle festività ed ex festività ha subito negli anni una serie di traversie soprattutto per quanto riguarda le festività abolite dalla L. 54/1977 ed in seguito parzialmente reintrodotte.
La materia è regolata dalle leggi e dalla contrattazione collettiva. La norma principale è la L. 260/1949, così come modificata dalla L. 90/1954, la quale fornisce un elenco dei giorni considerati festivi. Per le feste di precetto si deve fare riferimento ai Patti Lateranensi del 1929, ratificati in seguito dalla L. 121/1985 che, all’art. 6 statuisce che “la Repubblica italiana riconosce come giorni festivi tutte le domeniche e le altre festività religiose determinate d’intesa tra le parti”. È inoltre considerato festivo il giorno del Santo Patrono del Comune in cui si presta

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