Trattamento distinto delle festività in base alla retribuzione del lavoratore
Per giugno, oltre alla Festa della Repubblica, bisogna tenere conto del Santo Patrono in diverse città
Il tema delle festività ed ex festività ha subito negli anni una serie di traversie soprattutto per quanto riguarda le festività abolite dalla L. 54/1977 ed in seguito parzialmente reintrodotte.
La materia è regolata dalle leggi e dalla contrattazione collettiva. La norma principale è la L. 260/1949, così come modificata dalla L. 90/1954, la quale fornisce un elenco dei giorni considerati festivi. Per le feste di precetto si deve fare riferimento ai Patti Lateranensi del 1929, ratificati in seguito dalla L. 121/1985 che, all’art. 6 statuisce che “la Repubblica italiana riconosce come giorni festivi tutte le domeniche e le altre festività religiose determinate d’intesa tra le parti”. È inoltre considerato festivo il giorno del Santo Patrono del Comune in cui si presta
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