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IMPRESA

Omissione IVA esclusa dall’ammissione al concordato preventivo

La Cassazione sottolinea come non sia necessario attendere l’omologazione

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 5 settembre 2018

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La previsione, nell’ambito della proposta di concordato preventivo, di rateizzare il debito IVA entra nella dinamica della procedura ed è idonea ad escludere l’integrazione della fattispecie di omesso versamento IVA ex art. 10-ter del DLgs. 74/2000 anche prima dell’intervento dell’omologazione. Sono queste le importanti indicazioni che appaiono desumibili dalla sentenza n. 39696 della Cassazione, depositata ieri.

Nel caso di specie il reato in questione veniva contestato al rappresentante legale di una società nonostante l’ammissione ad un concordato preventivo che prevedeva il pagamento integrale dei crediti assistiti da privilegio, compreso quello connesso all’IVA dovuta, per la quale era disposta una rateizzazione. Ciò in quanto l’inesigibilità del

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