Emendabile l’errore se il contribuente sbaglia il modello dichiarativo
L’errore condurrebbe alla nullità della dichiarazione, ma il contribuente può sempre opporsi in sede contenziosa alla pretesa fiscale
Con sentenza n. 16244/2018 la Corte di Cassazione ritorna sul tema dell’omessa dichiarazione dei redditi e rimarca alcuni principi in materia di rettifica degli errori compiuti dal contribuente in sede contenziosa.
Per la Suprema Corte, la dichiarazione redatta sulla base del modello previsto per l’anno precedente, è affetta dal vizio della nullità e si considera omessa.
L’omissione della dichiarazione, tuttavia, non osta a che il contribuente possa opporsi in sede contenziosa alla pretesa impositiva dell’Amministrazione, facendo valere gli errori, di fatto o di diritto, che abbiano inciso sull’obbligazione tributaria.
Nel caso di specie, il contribuente aveva, erroneamente, presentato la dichiarazione dei redditi per l’anno di imposta 2003 impiegando il modello ...