Avanzo post fusione inversa con più certezze
Definito l’ambito di applicazione delle disposizioni che disciplinano la ricostituzione delle riserve di patrimonio netto «ereditate» dall’incorporata
Con la risposta a interpello n. 27 del 4 ottobre 2018, l’Agenzia delle Entrate interviene sul trattamento fiscale dell’avanzo derivante da una fusione inversa, ai fini della ricostituzione del patrimonio netto della società incorporata (che risulta allo stesso tempo anche la società controllante).
In primo luogo, l’Amministrazione finanziaria ricorda i principi indicati nella precedente risoluzione n. 62 del 24 maggio 2017, ossia che:
- sotto il profilo giuridico formale, il patrimonio netto che si conserva all’esito di una fusione risulta quello della società che “sopravvive” legalmente all’operazione, ossia quello della società incorporante. Di conseguenza, anche all’esito di una fusione inversa il patrimonio netto che “sopravvive” ...
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