L’ecobonus può essere ceduto alla società di somministrazione di lavoro
Credito cedibile anche se la società partecipa a un’associazione temporanea di imprese per l’assunzione di appalti per opere che legittimano la cessione
È possibile cedere la detrazione spettante per le spese sostenute per gli interventi di riqualificazione energetica alla società che esercita l’attività di somministrazione di lavoro che, in particolare, fornisce il personale somministrato alle imprese appaltatrici dei lavori.
Allo stesso modo, il credito è cedibile anche nell’ipotesi in cui la società che svolge l’attività di somministrazione di lavoro partecipi a un’associazione temporanea di imprese (o raggruppamento temporaneo di imprese) per l’assunzione di appalti per opere che legittimano la cessione del credito.
Questi i chiarimenti contenuti nella risposta all’interpello 5 novembre 2018 n. 61 dell’Agenzia delle Entrate (si veda anche “Detrazione per la riqualificazione energetica non cedibile
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41