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FISCO

Trasferimento all’estero nella seconda parte dell’anno con periodo d’imposta unitario

Secondo l’Agenzia delle Entrate, l’eventuale S.O. che rimane in Italia eredita dalla società che si sposta oltreconfine codice fiscale e partita IVA

/ Gianluca ODETTO

Mercoledì, 21 novembre 2018

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La risposta a istanza di interpello n. 73 del 20 novembre 2018, resa dalla Direzione Centrale Grandi Contribuenti, esamina gli adempimenti dichiarativi delle società che trasferiscono la propria sede all’estero. Nonostante la fattispecie non riguardi la situazione in cui la società si trasferisce “armi e bagagli” oltreconfine, ma quella in cui viene mantenuta in Italia una stabile organizzazione, vi sono alcune interessanti indicazioni che possono essere estese a casi similari, chiaramente tenendo conto della specificità di ciascuno di essi.

Oggetto dell’istanza di interpello è l’operazione con cui una srl italiana che svolge sia attività industriale in proprio, sia attività commerciale per il tramite di una stabile organizzazione situata in Germania, trasferisce ...

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