ACCEDI
Sabato, 7 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Onere di contestazione specifica dell’estratto conto sul curatore

Ai fini dell’insinuazione al passivo, l’estratto conto è idoneo a provare l’evoluzione del rapporto contrattuale e l’esistenza del credito

/ Antonio NICOTRA

Martedì, 4 dicembre 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Con la sentenza n. 31195, depositata ieri, la Corte di Cassazione stabilisce che l’istituto finanziario, che intenda insinuare al passivo fallimentare il credito derivante dal saldo negativo del conto corrente, ha l’onere di dimostrare l’evoluzione del rapporto di conto corrente bancario attraverso il deposito degli estratti integrali e, (solo) in caso di contestazioni del curatore, dovrà integrare la documentazione. In mancanza di contestazioni specifiche, invece, l’organo giudiziale dovrà attenersi alla rappresentazione contenuta negli estratti conto, fermo restando il potere di rilevare d’ufficio le eccezioni relative ai fatti acquisiti al giudizio.

Nel caso di specie, i giudici di merito avevano ritenuto insufficienti, ai fini della prova del credito da insinuare ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU