ACCEDI
Lunedì, 30 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

FISCO

Ravvedimento con versamento delle imposte nello splafonamento

L’indebita compensazione, per la Cassazione, si traduce in un omesso versamento

/ Alfio CISSELLO

Sabato, 8 dicembre 2018

x
STAMPA

download PDF download PDF

Ieri, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 31706, conferma il proprio orientamento in merito alle conseguenze sanzionatorie circa la compensazione di crediti d’imposta oltre il limite stabilito dall’art. 34 della L. 388/2000. Tale condotta si traduce sempre in un omesso versamento sanzionabile ai sensi dell’art. 13 del DLgs. 471/97.

Si aggiunge però che, nel momento in cui il contribuente intende validamente sanare la violazione tramite ravvedimento operoso, è necessario, oltre a versare la sanzione del 30% ridotta, corrispondere l’eccedenza d’imposta indebitamente compensata.
Riguardo al primo punto, in sentenza non si fa cenno delle modifiche apportate all’art. 13 del DLgs. 471/97 dal DLgs. 158/2015.

L’innovazione legislativa ha disciplinato, in ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU