Origine preferenziale delle merci da valutare caso per caso
A seconda della tipologia di prodotto, ogni trattato può prevedere regole di lista differenti
L’Agenzia delle Dogane, con la nota n. 125912 di ieri, anche in vista dell’imminente Brexit, ha fornito precise indicazioni per una corretta applicazione delle norme relative all’origine preferenziale.
Si ricorda che l’Unione europea prevede numerose agevolazioni daziarie, che possono essere concesse unilateralmente, a favore di determinati Paesi terzi in via di sviluppo nel momento in cui i prodotti vengono importati nel territorio Ue, ovvero reciprocamente, nel caso di importazioni o esportazioni di beni originari di Stati con i quali l’Europa ha stipulato accordi bilaterali (es. Corea del Sud, Giappone e Canada) o multilaterali di libero scambio o unioni doganali (es. Turchia).
Negli accordi sono stabiliti i due criteri principali per attribuire alle merci l’origine ...
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