Corresponsione di royalties senza sostituto con benefici convenzionali
Il soggetto estero percipiente può applicare l’aliquota ridotta in dichiarazione dei redditi
Con risposta a interpello del 23 ottobre 2018 n. 41, l’Agenzia delle Entrate ha chiarito che un’impresa non residente può fruire del trattamento convenzionale più favorevole anche in relazione agli interessi corrisposti da soggetti privati sprovvisti della qualifica di sostituto d’imposta, assolvendo gli obblighi fiscali direttamente in dichiarazione.
Il suddetto principio, sebbene sancito con riferimento agli interessi su finanziamenti corrisposti da soggetti non imprenditori ad una banca svizzera (priva di stabile organizzazione in Italia), dovrebbe trovare concreta applicazione in tutti i casi in cui, contestualmente:
- la norma interna non prevede l’applicazione di una ritenuta a titolo d’imposta, o perché essa non è prevista (ad esempio, per il reddito d’impresa ...
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