Il 16 marzo a Bari assemblea aperta a tutti gli iscritti
Esaminare insieme i temi di interesse per la categoria e raccogliere spunti e proposte da trasmettere al Consiglio nazionale durante l’assemblea dei Presidenti prevista per il 20 marzo a Roma. Con questo obiettivo, l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Bari ha deciso di indire per il prossimo 16 marzo un’assemblea aperta, durante la quale sarà possibile avviare una “riflessione comune sul presente e sul futuro della professione”.
Tanto scrive Elbano de Nuccio, Presidente dell’ODCEC pugliese, nella lettera inviata ieri a tutti gli iscritti, in cui si dice convinto che sia “arrivato il momento di dare un segnale inequivocabile al Governo, alla politica e soprattutto al Paese: il nostro ruolo di garanti del pubblico interesse, sempre al servizio della collettività e del sistema Paese, non può e non deve essere messo in alcun modo in discussione”.
Prima di tutto, quindi, la “tutela del cittadino”, che “ha diritto ad avere una prestazione professionale di qualità”. Negli ultimi tempi, però, questo compito è reso difficile ai commercialisti da “interventi normativi che restringono i nostri spazi di operatività e tendono ad aumentare gli adempimenti”, costringendoli a “lavorare in un perenne stato di emergenza e con basso valore aggiunto”.
Per questo, la categoria è intenzionata a farsi sentire, presentando alla politica una serie di proposte che l’ODCEC di Bari vuole siano condivise innanzitutto dalla base.
L’assemblea si terrà, a partire dalle 9.30, presso la sede formativa dell’Ordine (via Marzano 40), ma eventuali istanze, suggerimenti o proposte di discussione dovranno essere comunicate entro il 14 marzo, attraverso l’indirizzo mail albo@odcecbari.it
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