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IMPRESA

L’evasione dell’IVA all’importazione permane fino al sequestro del bene

Non è irragionevole il differente trattamento rispetto all’evasione dell’IVA interna

/ Maurizio MEOLI

Mercoledì, 8 maggio 2019

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La Cassazione, nella sentenza n. 19233, depositata ieri, si sofferma su taluni importanti profili riguardanti la fattispecie di evasione dell’IVA all’importazione.

Ai sensi dell’art. 70 comma 1 del DPR 633/1972, l’imposta relativa alle importazioni è accertata, liquidata e riscossa per ciascuna operazione. Si applicano, per quanto concerne le controversie e le sanzioni, le disposizioni delle leggi doganali relative ai diritti di confine (DPR 43/1973).
In forza dell’art. 295 del DPR 43/1973, quindi, trova applicazione la multa, non minore di cinque e non maggiore di dieci volte gli importi omessi, e, in caso di importi maggiori a 49.993,03 euro, “anche” la reclusione fino a tre anni.

Il reato in questione – osserva, innanzitutto, la Suprema Corte – presenta ...

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