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PROFESSIONI

Professionista tenuto alla diligenza anche se il cliente è competente

La Cassazione ha ritenuto un notaio responsabile per erronea dichiarazione di successione senza concorso con i committenti che hanno indicato i valori

/ Cecilia PASQUALE

Mercoledì, 22 maggio 2019

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Il notaio che redige un’erronea dichiarazione di successione a fini fiscali, attribuendo ad alcuni degli immobili caduti in successione valori notevolmente diversi rispetto a quelli derivanti dall’applicazione del criterio di valutazione automatica di cui all’art. 34 comma 5 del DLgs. 346/90, è responsabile per l’attività prestata negligentemente, indipendentemente dal fatto che le parti avessero le competenze per controllare l’operato del professionista e anche se è stato il cliente a indicare i valori da inserire.
Di conseguenza, il notaio è tenuto a risarcire il danno per le sanzioni pecuniarie irrogate dall’amministrazione finanziaria a seguito della dichiarazione errata.

Così ha statuito la Cassazione con l’ordinanza n. 13592, depositata ieri, che ...

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