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Decreto ingiuntivo del garante verso il debitore con Registro proporzionale

Per le Sezioni Unite, il garante non fa valere corrispettivi o prestazioni soggette ad IVA, ma esercita il proprio diritto al rimborso

/ Cecilia PASQUALE

Giovedì, 11 luglio 2019

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Il decreto ingiuntivo ottenuto nei confronti del debitore inadempiente dal garante che ha stipulato una polizza fideiussoria e che è stato escusso dal creditore è soggetto all’imposta di registro con aliquota proporzionale (pari al 3% del valore della condanna ex art. 8 comma 1 lett. b) della Tariffa, Parte I, allegata al DPR 131/86), in quanto il garante non fa valere corrispettivi o prestazioni soggetti a IVA, ma esercita un’azione di rimborso di quanto versato.

Così ha statuito la Cassazione a Sezioni Unite nella sentenza n. 18520, depositata ieri, superando il contrasto sollevato dall’ordinanza n. 33009/2018 (si veda “Alle Sezioni Unite l’alternatività IVA/registro nella polizza fideiussoria” del 21 dicembre 2018).

La questione riguarda, in definitiva, ...

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