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In Gazzetta le disposizioni attuative del tax credit edicole

/ REDAZIONE

Mercoledì, 31 luglio 2019

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Sulla Gazzetta Ufficiale n. 177 di ieri, è stato pubblicato il DPCM 31 maggio 2019, attuativo del credito d’imposta per le edicole e alcuni rivenditori di giornali e riviste introdotto dall’art. 1 commi 806-809 della L. 145/2018 per gli anni 2019 e 2020 (si veda “A settembre domande per il tax credit edicole 2019” dell’8 luglio 2019).

Possono beneficiare dell’agevolazione gli esercenti attività commerciali che operano esclusivamente nel settore della vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici e gli esercenti attività commerciali non esclusivi, individuati dall’art. 2 comma 3 del DLgs. 170/2001, a condizione che la predetta attività commerciale rappresenti l’unico punto vendita al dettaglio di giornali, riviste e periodici nel Comune di riferimento.

Il credito d’imposta è parametrato agli importi pagati a titolo di IMU, TASI, COSAP e TARI con riferimento ai locali dove si svolge l’attività di vendita di giornali, riviste e periodici al dettaglio, nonché ad altre eventuali spese di locazione o ad altre spese individuate con apposito decreto, anche in relazione all’assenza di punti vendita della stampa nel territorio comunale, e spetta nella misura massima di 2.000 euro, nel rispetto del regime “de minimis”.

Il DPCM individua inoltre i requisiti di ammissione al beneficio, le modalità di accesso e di riconoscimento del credito, le cause di revoca e di recupero.

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