Esenzioni ICP, CIMP, TOSAP e COSAP per il sisma, disciplinata la modalità di rimborso ai Comuni
Sul sito internet del Dipartimento delle Finanze del MEF è stato reso noto il testo del DM 14 agosto 2019, in corso di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, concernente il rimborso ai Comuni colpiti da eventi sismici delle minori entrate che si sono verificate in conseguenza dell’introduzione dell’esenzione per alcuni tributi locali.
Il comma 997 dell’art. 1 della L. 30 dicembre 2018 n. 145, infatti, stabilisce che, a decorrere dal 1° gennaio 2019 fino al 31 dicembre 2020, per le attività con sede legale od operativa nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, interessati dagli eventi sismici verificatisi dal 24 agosto 2016, ricompresi nei Comuni indicati negli allegati 1, 2 e 2-bis al DL n. 189/2016 (conv. con L. n. 229/2016), non sono dovuti:
- l’imposta comunale sulla pubblicità (ICP) e il canone per l’autorizzazione all’installazione dei mezzi pubblicitari (CIMP), riferiti alle insegne di esercizio di attività commerciali e di produzione di beni o servizi;
- la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP) e il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP).
In attuazione del successivo comma 998, il decreto in commento stabilisce i criteri e definisce le modalità per il rimborso ai Comuni interessati del minor gettito derivante dall’applicazione del comma 997.
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