Motivazione dell’avviso integrabile su ordine del giudice
La Regionale di Campobasso ritiene inoltre che la modifica/integrazione sia effettuata in contraddittorio con la parte
Sarebbe possibile, per il giudice tributario, ordinare all’ufficio la modifica/integrazione della motivazione dell’avviso di accertamento, da effettuarsi, per giunta, in contraddittorio con la Parte.
Sono queste le singolari conclusioni che si ricavano dalla lettura della sentenza della C.T. Reg. Molise n. 505/1/2019, depositata il 10 settembre 2019.
Il caso oggetto di giudizio riguardava l’impugnativa di un avviso accertamento di tipo analitico induttivo con il quale l’Agenzia delle Entrate accertava, nei confronti di una ditta individuale, maggiori ricavi derivanti dalle vendite di materiale legnoso, sulla base di una diversa determinazione della quantità di legna ritraibile dalle particelle boschive.
Il contribuente impugnava l’avviso di accertamento e, tra i motivi
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