Termina il mandato di Draghi, fermi i tassi
I rischi che circondano le prospettive di crescita dell’area dell’euro rimangono al ribasso
La Banca centrale europea ha mantenuto invariata la sua politica monetaria ultra espansiva, ponendo fine al mandato di otto anni di Mario Draghi. Tassi fermi: refi a zero, depo a -0,50% e rifinanziamento marginale a 0,25%; alla riunione di settembre era stato tagliato il tasso sui depositi da -0,40% a -0,50%. Draghi ieri, nella sua ultima conferenza stampa come Presidente Bce, ha voluto sottolineare la valutazione positiva dei tassi negativi che hanno contribuito a stimolare l’economia e hanno influito positivamente sull’occupazione.
Tuttavia gli indicatori delle aspettative di inflazione si attestano su livelli ancora troppo bassi: mentre le pressioni sul costo del lavoro si sono rafforzate, il rallentamento della crescita sta ritardando il loro passaggio all’inflazione. Draghi ...
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