ACCEDI
Domenica, 29 giugno 2025

FISCO

Accollo del debito con compensazione sempre vietato

Si prevedono doppie sanzioni a carico di accollante e accollato

/ Dario AUGELLO

Mercoledì, 6 novembre 2019

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’art. 1 del DL 124/2019 stabilisce che, in caso di accollo del debito d’imposta, l’accollante non può compensare il debito altrui con crediti fiscali propri.
L’accollo del debito d’imposta, già previsto dallo Statuto del contribuente (art. 8), è, dunque, sempre ammesso, salvo il divieto di compensazione.

La disposizione, che traduce in legge una prassi fiscale già diffusa prima dell’entrata in vigore del DL 124/2019 (ris. n. 140/2017), ha lo scopo di prevenire e punire le frodi attuate dall’accollante mediante compensazione di debiti fiscali altrui con crediti propri inesistenti. Ciò è quanto avviene, tipicamente, quando accollato e accollante si mettono d’accordo, affinché il primo versi al secondo, a fronte dell’accollo, un importo inferiore ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU