Fiduciarie italiane al riparo dal monitoraggio fiscale
Il bonifico dal conto corrente estero amministrato da una fiduciaria italiana è equiparato a un trasferimento proveniente da un intermediario italiano
Ai fini del monitoraggio fiscale dei trasferimenti da o verso l’estero di mezzi di pagamento, l’art. 1 del DL n. 167/1990 prevede l’obbligo a carico degli intermediari bancari e finanziari, degli altri operatori finanziari e di quelli non finanziari di cui all’art. 3, comma 5, lett. i) del DLgs. n. 231/2007, che intervengono anche attraverso movimentazione di conti nei trasferimenti da e verso l’estero di mezzi di pagamento di cui all’art. 1 comma 2 lett. s) del DLgs. n. 231/2007 (ad esempio denaro contante, assegni, ordini di pagamento), di trasmettere all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle predette operazioni, qualora di importo pari o superiore a 15.000 euro.
Le modalità e i termini per la trasmissione all’Amministrazione finanziaria ...
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