Dazi dovuti sul valore reale della merce
Se il prezzo effettivamente pagato o da pagare non corrisponde al valore reale l’Ufficio può ricorrere ai metodi secondari
Lunedì, 23 dicembre 2019
In presenza di fondati dubbi l’Agenzia delle Dogane può rettificare il valore dichiarato dall’operatore economico all’atto dell’importazione, a prescindere dal fatto che sia stato effettivamente corrisposto il prezzo riportato sulle fatture di vendita.
A tale conclusione è giunta la Corte di Cassazione con la sentenza n. 30761 del 26 novembre 2019.
La vicenda trae origine da diversi avvisi di rettifica del valore dichiarato da una società nelle bollette doganali di importazione, giacché ritenuto eccessivamente inferiore rispetto a quello risultante dal sistema nazionale di rivelazione M.E.R.C.E. Sulla base di tale banca dati, in particolare, l’Ufficio aveva ritenuto che il prezzo dei prodotti importati dovesse essere superiore, anche se di poco, a quello della materia
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