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I soggetti contro-esodati con l’apposita opzione continuano come impatriati

La fruizione della precedente L. 238/2010 non preclude l’opzione esercitata a norma dell’art. 16 comma 4 del DLgs. 147/2015

/ Pamela ALBERTI

Venerdì, 7 febbraio 2020

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I soggetti “contro-esodati” che hanno beneficiato del regime di favore di cui alla L. 238/2010 possono continuare fino al 2020 a fruire del regime degli impatriati ex art. 16 comma 4 del DLgs. 147/2015. Lo ha chiarito l’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 26 di ieri, riguardante l’opzione per il regime agevolativo previsto per gli impatriati da parte dei soggetti in possesso dei requisiti di cui alla L. n. 238/2010.

Nel caso di specie, un dipendente con i requisiti di cui alla L. 238/2010, rientrato in Italia prima del 31 dicembre 2015, ha esercitato, ad aprile del 2017, l’opzione per beneficiare, dal periodo d’imposta 2016, del regime di parziale imponibilità del reddito di lavoro dipendente previsto per i c.d. impatriati. Si chiede ...

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