Cessione del terreno rivalutato a prezzo inferiore con imposte d’atto sul valore di perizia
La pronuncia n. 2321/2020 delle Sezioni Unite fornisce indicazioni anche sulle imposte indirette
Con riferimento alle imposte dirette, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione, con la pronuncia n. 2321/2020, hanno recentemente chiarito che l’indicazione, nell’atto di vendita del terreno rivalutato, di un corrispettivo inferiore rispetto al valore rideterminato dal contribuente sulla base di perizia giurata ex art. 7 della L. 448/2001 “non determina la decadenza del contribuente dal beneficio correlato al pregresso versamento dell’imposta sostitutiva, né la possibilità per l’Amministrazione finanziaria di accertare la plusvalenza secondo il valore storico del bene” (si veda “La cessione del terreno a un valore inferiore a quello di perizia è legittima” del 1° febbraio 2020).
In particolare, le Sezioni Unite hanno precisato che, anche in caso ...
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