Il concorso precede la dichiarazione fraudolenta
Esaminati i profili del coinvolgimento del professionista nella fattispecie penale tributaria
Per configurare il concorso di un professionista nel reato di dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, di cui all’art. 2 del DLgs. 74/2000, non presenta rilievo la non materiale presentazione, da parte dello stesso, della dichiarazione fraudolenta e la non punibilità della mera attività preparatoria correlata a tale fattispecie; la condotta precedente alla effettiva consumazione del delitto viene in rilievo non in quanto isolatamente considerata, ma al fine di valutare l’apporto fornito dal professionista nella commissione dell’illecito, finendo così, eventualmente, per rilevare ai sensi dell’art. 110 c.p.
Ad affermarlo è la Cassazione, nella sentenza n. 8785/2020.
La fattispecie in questione, consistente nella presentazione ...
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