Normativa sulle società di comodo con effetti distorsivi nell’emergenza
Gli strumenti per un’interpretazione flessibile ci sono e vanno usati; basta tener conto del concetto di «forza maggiore» richiamato anche dall’OCSE
In periodi di crisi economica e finanziaria anche le norme dell’ordinamento tributario, ove non modificate ex lege, vanno interpretate tenendo conto della situazione di eccezionalità. Le norme nascono, ordinariamente, all’interno di contesti “fisiologici”, di normalità e cause eccezionali non dovrebbero produrre effetti sulla applicazione delle stesse.
Il tema è di estrema rilevanza; basti pensare alla circostanza che l’OCSE, in un documento del 3 aprile sugli effetti del COVID-19 e delle misure che i Governi stanno adottando in questo periodo, auspica che la straordinarietà del momento sia “sterilizzata” agli effetti dell’applicazione delle norme fiscali vigenti, sia in riferimento alle imprese che alle persone fisiche. Norme nate in un contesto ...
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