Richiesta di erogazione a saldo del voucher manager entro il 20 dicembre 2021
Il Ministero dello Sviluppo economico ha pubblicato ieri il decreto direttoriale 4 agosto 2020, che riguarda alcune disposizioni inerenti all’attuazione dell’intervento per la concessione di un contributo a fondo perduto, in forma di voucher, a beneficio delle micro, piccole e medie imprese, per l’acquisto di consulenze specialistiche in materia di processi di trasformazione tecnologica e digitale, tenuto conto dell’impatto sul sistema produttivo nazionale determinato dall’emergenza epidemiologica da COVID-19.
Le predette disposizioni riguardano: la sospensione dei termini di conclusione delle attività; la sottoscrizione e firma digitale del contratto di consulenza specialistica; le variazioni del contratto; il termine ultimo per la richiesta di erogazione a saldo dell’agevolazione (fissato al 20 dicembre 2021); gli adempimenti in materia di prevenzione del riciclaggio.
Nel dettaglio, la durata massima dei contratti di consulenza specialistica di cui all’art. 3 del decreto 7 maggio 2019 è incrementata dei giorni intercorrenti tra il 23 febbraio e il 15 aprile 2020, secondo quanto previsto dal DL 18/2020 convertito.
Il contratto va sottoscritto entro la data della prima richiesta di erogazione e inviato dall’impresa beneficiaria al Ministero contestualmente alla medesima richiesta.
Le imprese possono presentare in qualsiasi momento richiesta di variazione del contratto tramite PEC all’indirizzo managerinnovazione@pec.mise.gov.it, allegando il nuovo contratto o un’integrazione del contratto esistente.
Come detto, il termine ultimo per l’invio al Ministero delle richieste di erogazione a saldo è fissato al 20 dicembre 2021.
Infine, in ottemperanza alle disposizioni di cui al DLgs. 231/2007 e alle successive disposizioni attuative emesse dalla Banca d’Italia, il soggetto beneficiario trasmette, unitamente alla domanda di erogazione, una dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al “Completamento delle informazioni rese in ottemperanza alle disposizioni in materia di prevenzione del riciclaggio”, predisposta sulla base dello schema allegato al decreto.
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