Il fabbricato da demolire non può essere rivalutato perché non è un terreno
Lo conferma l’Agenzia delle Entrate consolidando il nuovo orientamento in merito all’impossibilità di riqualificare un fabbricato in un terreno
Con la risposta interpello n. 331, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate torna sul tema del trattamento fiscale delle cessioni dei fabbricati da demolire da parte di persone fisiche che non svolgono attività d’impresa, ribadendo che l’eventuale plusvalenza non rientra tra quelle che derivano dalla cessione di terreni edificabili ex art. 67, comma 1, lett. b) del TUIR.
Il caso di specie riguarda quattro sorelle comproprietarie di un compendio immobiliare (pervenuto per successione) che intendono vendere ad un soggetto che provvederà alla demolizione del fabbricato ed alla costruzione di un nuovo immobile. Si chiede se tale vendita possa essere riqualificata in una cessione di un’area edificabile e, nel caso, se sia possibile optare per il regime di rideterminazione ...
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