Presentato un ricorso al TAR, elezioni in dubbio
Il regolamento elettorale non rispetterebbe la disciplina in materia di parità di genere. Chiesta la sospensione cautelare del procedimento
Torna l’incubo delle carte bollate sulle elezioni per il rinnovo dei vertici locali e nazionale dei commercialisti. Questa volta, ad adire la via giudiziaria è una professionista abruzzese che ha impugnato dinanzi al TAR del Lazio il regolamento elettorale adottato dal Consiglio nazionale e il decreto con cui il Ministero della Giustizia lo ha approvato il 14 settembre scorso. Correlata al ricorso la richiesta di sospensione cautelare dell’efficacia dei due provvedimenti che, se accolta, porterebbe allo stop delle procedure elettorali per il rinnovo dei Consigli degli Ordini locali (e, a cascata, di quelle relative al Consiglio nazionale) almeno fino a quando il tribunale amministrativo non si pronuncerà nel merito del ricorso.
Quest’ultimo è tutto incentrato sul mancato rispetto ...
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