Data certa delle prove documentali sempre necessaria per la Cassazione
I precedenti richiamati dalla sentenza n. 22045/2020 non sono però pertinenti
La Corte di Cassazione, con la sentenza n. 22045 depositata lo scorso 13 ottobre, ha sancito che le prove documentali, per essere opposte all’Erario, devono avere data certa.
Nel caso di specie, l’utilizzo aziendale di un’autovettura era stato dimostrato da un documento privo di data certa, ritenuto non significativo, proprio per questo motivo, dai giudici. Richiamando un precedente, essi hanno sancito che “gli atti privi di data certa non sono opponibili al fisco, come è desumibile anche dall’art. 2704 c.c.”.
Premettendo che non si intendono formulare considerazioni legate al caso specifico, che come sempre deve essere debitamente contestualizzato, riteniamo errato il principio descritto, per molte ragioni.
Il primo comma dell’art. 2704 c.c. così stabilisce: ...
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