Cambiano le regole per le aree edificabili ai fini IMU
A partire da quest’anno rilevano le variazioni urbanistiche in corso d’anno e le aree pertinenziali oggetto di autonomo accatastamento
Come ogni anno, in sede di saldo IMU, occorre porre particolare attenzione alle aree edificabili, sia ai fini della loro valorizzazione che dell’eventuale mutamento di destinazione urbanistica avvenuto nel corso dell’esercizio.
A seguito della riforma operata dalla L. 27 dicembre 2019 n. 160, tuttavia i contribuenti devono, quest’anno, applicare le modifiche normative intervenute nell’anno.
Innanzitutto, in base alla nuova definizione contenuta nel comma 741 dell’art. 1 della citata legge, si considera “parte integrante del fabbricato l’area occupata dalla costruzione e quella che ne costituisce pertinenza esclusivamente ai fini urbanistici, purché accatastata unitariamente …“.
Tale disposizione supera la precedente definizione civilistica di pertinenza ...
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