L’infedele dichiarazione assorbe l’omesso versamento
Le violazioni sui versamenti presuppongono imposte dichiarate
Ieri la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 27963, si è pronunciata su un aspetto della massima importanza, che ormai da anni interessa la dottrina: le implicazioni, dal punto di vista sanzionatorio, tra la condotta di infedele dichiarazione e quella di omesso versamento.
I principi affermati nella sentenza, inerente all’IVA, valgono altresì per imposte sui redditi ed IRAP, e possono essere sicuramente estesi al caso della dichiarazione omessa.
Nel momento in cui il contribuente omette di presentare la dichiarazione annuale, oppure la presenta indicando un imponibile o un’imposta inferiore a quella reale, realizza una violazione “a monte”, disciplinata dagli artt. 1 e 5 del DLgs. 471/97, punita con una sanzione proporzionale parametrata all’imposta che sarebbe ...
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