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IL CASO DEL GIORNO

Il pagamento con credito inesistente non perfeziona l’adesione

/ Alfio CISSELLO e Massimo NEGRO

Sabato, 13 febbraio 2021

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Nel sistema dei versamenti unitari, nei limiti ed alle condizioni poste dall’art. 17 del DLgs. 241/97 e dalla normativa di settore, il pagamento del debito tributario può essere estinto mediante compensazione.
Sebbene ciò possa sembrare paradossale, la compensazione con un credito inesistente, anche, estremizzando, inventato puramente dal contribuente, estingue comunque il debito.

L’indebita compensazione, infatti, è una violazione che ha trovato esaustiva disciplina con la riforma del DLgs. 158/2015, che ha sul punto modificato l’art. 13 del DLgs. 471/97.
Bisogna considerare che, se viene utilizzato un credito inesistente per estinguere un debito fiscale, le Entrate non richiedono affatto il versamento del debito che formalmente è stato estinto indicando in F24 il credito inesistente,

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