Nomina di esperti anche per concambio a valori nominali nelle fusioni tra cooperative
La determinazione a valori nominali non esclude un apprezzamento di tipo prettamente valutativo da parte degli amministratori
La determinazione da parte degli amministratori di un “rapporto di concambio”, che presenti la fondamentale caratteristica della “congruità”, passa attraverso la determinazione del valore patrimoniale attribuibile alle singole azioni della società incorporata e della società incorporante che sono oggetto di concambio (il § IV.4.1 dei Principi italiani di valutazione precisa infatti che, nelle valutazioni ai fini della determinazione del rapporto di concambio, l’unità di valutazione è rappresentata dai singoli titoli azionari, piuttosto che dalle aziende nel loro complesso), dal punto di vista dei soci che le possiedono.
Nel caso delle fusioni tra società lucrative, tale valore patrimoniale esprime la corrispondente frazione del valore del patrimonio netto effettivo ...
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