Rapporto di lavoro dei rider da riqualificare
La Procura della Repubblica di Milano e l’Ispettorato nazionale del lavoro intervengono sul rapporto di lavoro dei ciclofattorini
Con due comunicati stampa dello scorso 24 febbraio, la Procura della Repubblica di Milano e l’Ispettorato nazionale del lavoro (INL) hanno dato conto dei risultati degli accertamenti svolti a partire da luglio del 2019 nei confronti delle quattro principali società che si occupano in Italia di consegne a domicilio in relazione ai circa sessantamila ciclofattorini che vi hanno lavorato da gennaio 2016 a ottobre 2020.
Nel dare notizia della conclusione di tali indagini si è in qualche caso ecceduto sulla portata dei loro effetti, tanto da parlare di un obbligo di assumere come lavoratori dipendenti l’intera categoria dei rider, ma sicuramente le conclusioni cui sono arrivate la Procura della Repubblica e l’Ispettorato del lavoro hanno una portata dirompente per il settore, per
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