Danno diretto per gli utili non percepiti dal socio della società di persone
Possibile recuperare le somme risultanti da un rendiconto approvato attraverso l’azione di cui all’art. 2395 c.c.
Il socio di una società di persone può pretendere dagli amministratori gli utili non percepiti e risultanti da un rendiconto approvato attraverso l’azione di cui all’art. 2395 c.c., utilizzabile anche in tale ambito sociale; ma tale pretesa diviene ingiustificata qualora, in sede di approvazione del rendiconto, sia stata condivisa la destinazione degli utili stessi ad incremento del capitale della società. Sono queste le principali indicazioni che emergono dall’ordinanza n. 11223 della Cassazione, depositata ieri.
L’art. 2260 c.c., concedendo alla società di persone, quale ente munito di autonoma soggettività e di un proprio patrimonio, la facoltà di agire contro gli amministratori, per rivalersi dal danno subito a causa del loro inadempimento ai doveri fissati dalla ...
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