Conferimento e scissione di società agricole senza abuso del diritto
Ad avviso dell’Agenzia delle Entrate, si tratta di operazioni fisiologiche alla gestione agricola autonoma e differenziata
Con la risposta a interpello n. 309, pubblicata ieri, l’Agenzia delle Entrate ha considerato non passibile di abuso del diritto ex art. 10-bis della L. 212/2000 un’operazione di conferimento di terreni seguita da una scissione che coinvolge delle società semplici agricole.
Nel caso di specie, i soci delle società interessate hanno provveduto:
- a un conferimento a favore della prima società Alfa s.s. di terreni e fabbricati rurali pertinenziali utilizzati per l’esercizio dell’attività agricola;
- a porre in essere la successiva scissione parziale non proporzionale asimmetrica della medesima Alfa s.s. in favore della seconda società Beta s.s.
In questo modo, il conferimento di terreni e fabbricati rurali acquisiti da oltre 5 anni risulta escluso da imposizione ai sensi dell’art.
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