Riduzione del patrimonio netto in capo alla scissa con vincoli di natura fiscale
La composizione percentuale dell’aumento di patrimonio delle beneficiarie deve rispecchiare la composizione del patrimonio della scissa ante scissione
La scissione, determinando il passaggio di elementi dell’attivo e del passivo della società scissa alle società beneficiarie, comporta la necessità di rilevare la corrispondente decurtazione del patrimonio netto in capo alla scissa.
Per quanto riguarda l’individuazione delle voci del patrimonio netto contabile, che la società scissa deve ridurre a fronte dello “scarico” dell’attivo e del passivo contabile assegnato a ciascuna beneficiaria, non paiono sussistere vincoli di sorta.
In altre parole, la società scissa non sembra in alcun modo obbligata a ridurre proporzionalmente tutte le voci che compongono il suo patrimonio netto contabile ante scissione (capitale sociale, riserve, utili a nuovo e dell’esercizio), né tanto meno a ridurre prioritariamente talune ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41