Cessione d’azienda frazionata esclusa da IVA
L’imposta di registro considera il singolo atto, ma la normativa comunitaria IVA impone di escludere da IVA anche la cessione frazionata
Va escluso da IVA e soggetto all’imposta di registro proporzionale l’atto di cessione di immobile strumentale che può configurare un’azienda, essendo idoneo all’attività di impresa. Lo afferma la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 30974/2021.
In breve, nel caso di specie, a seguito della duplice cessione di un immobile strumentale, assoggettata ad IVA, l’Agenzia delle Entrate aveva recuperato a tassazione l’IVA portata in detrazione, ritenendo che l’atto configurasse, in realtà, una cessione d’azienda frazionata (esclusa da IVA ex art. 2 comma 3 lett. b) del DPR 633/72), tenuto conto che: l’atto riguardava un immobile adibito a bar ristorante e in precedenza la cedente aveva trasferito attrezzature alla seconda cessionaria.
Nell’esaminare ...
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