ACCEDI
Mercoledì, 18 giugno 2025 - Aggiornato alle 6.00

ECONOMIA & SOCIETÀ

Inquinamento outdoor e particolato fra i cancerogeni certi per l’uomo

Le mascherine comuni non proteggono dalle polveri sottili, per essere utili devono avere filtri FFP

/ FONDAZIONE UMBERTO VERONESI

Mercoledì, 9 febbraio 2022

x
STAMPA

download PDF download PDF

“È difficile sfuggire all’inquinamento dell’aria, non importa dove si vive: può seriamente danneggiare la nostra salute e l’ambiente”. Il severo ammonimento arriva dall’Agenzia Europea per l’Ambiente (EEA), che ricorda che, nonostante i miglioramenti in generale ottenuti nella qualità dell’aria in Europa, la maggior parte degli abitanti delle nostre città vive respirando aria inquinata.

Se si considerano i limiti indicati dall’Organizzazione mondiale della sanità, il 77 per cento della popolazione europea che vive in aree urbane è esposta a livelli di polveri sottili eccessivi.
Che cosa rende dannosa l’aria che respiriamo?
Le sostanze inquinanti censite sono migliaia, ma i monitoraggi antismog in genere ne tengono sotto osservazione tre:  ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU