Possibile partecipare alla fusione di società con patrimonio netto contabile negativo
Se non c’è concambio si possono incorporare società con patrimonio negativo anche a valori effettivi
Così come è espressamente ammessa dalla prassi contabile ufficiale, a determinate condizioni, la scissione di un aggregato aziendale o patrimoniale che presenta, in capo alla scissa, un valore contabile netto negativo, dovrebbe ritenersi ammissibile, alle medesime condizioni, la partecipazione ad una operazione di fusione di una o più società con patrimonio netto contabile negativo.
Relativamente alle operazioni di scissione, il documento OIC 4 (Parte II - § 4.3.3) afferma che, “in accordo con la dottrina”, deve ritenersi ammessa la scissione a favore di una beneficiaria di un aggregato aziendale o patrimoniale che presenta in capo alla scissa un valore contabile negativo, “purché però il valore economico sia positivo e si tratti di società beneficiaria già esistente”.
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