Niente risanamento con rilevante disequilibrio economico finanziario
Necessario un approccio proattivo e tempestivo dell’impresa
I nuovi istituti introdotti dal DL 118/2021, destinati a essere trasfusi all’interno del DLgs. 14/2019, privilegiano il risanamento dell’impresa – evitando di ricorrere a procedure liquidatorie – e ne preservano il valore mediante tempestive azioni di risanamento.
L’accesso alla composizione negoziata di cui al DL 118/21 richiede proattività e tempestività dell’impresa in crisi o già insolvente; ne rappresenta conferma, in primis, l’art. 2086 c.c., che prescrive il dovere dell’imprenditore di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’impresa, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale, nonché di attivarsi senza ...
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