L’inerzia del contribuente in sede di verifica non implica accettazione della pretesa
Viene comunque richiesta un’attiva collaborazione con i verificatori
La posizione fiscale del contribuente può essere ricostruita in conformità a dichiarazioni rilasciate da quest’ultimo in occasione di una verifica fiscale e, in generale, nella fase di accertamento.
Proprio per tale ragione assume rilevanza la condotta tenuta dal contribuente in sede accertativa.
Ieri, 11 maggio 2022, la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 14889, ha sostanzialmente confermato che la partecipazione del contribuente alle operazioni di verifica senza contestazioni potrebbe equivalere ad accettazione delle stesse e dei loro risultati.
Tuttavia, al § 3.2 viene previsto: “Va, peraltro, precisato che la partecipazione del contribuente deve essere effettiva, nel senso di un’attiva collaborazione con i verificatori, consistente nel fornire le indicazioni ritenute ...
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