Codice fiscale del cliente obbligatorio nell’e-fattura che sostituisce lo «scontrino»
L’indicazione è funzionale a rendere il documento disponibile al cessionario o committente
Nelle e-fatture inviate tramite Sistema di Interscambio, comprese quelle emesse in forma semplificata, occorre riportare il numero di partita IVA o il codice fiscale del cessionario o committente, in quanto l’indicazione di tali elementi continua a essere richiesta dalle regole tecniche attualmente valide per la fatturazione elettronica.
È quanto ribadito dall’Agenzia delle Entrate con la risposta a interpello n. 378 pubblicata ieri, a conferma di quanto già chiarito con la precedente risposta n. 324/2020 (si veda “Nella e-fattura semplificata necessaria la partita IVA o il codice fiscale del cliente” del 10 settembre 2020).
Il caso esaminato riguarda un soggetto passivo IVA (Alfa) che, mediante una piattaforma on line, mette in contatto gli utenti con i fornitori ...
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