Colpa del nuovo amministratore da verificare
Per la Cassazione è necessario l’accertamento in concreto, onde evitare forme di responsabilità oggettiva o «di posizione»
La giurisprudenza di legittimità si va attestando su interpretazioni più garantiste volte a escludere ogni forma di responsabilità che potrebbe dirsi “oggettiva” o “da posizione”.
Ciò vale in particolar modo nei casi di successione nella carica di amministratore, come nel procedimento affrontato dalla sentenza n. 33548 della Cassazione, depositata lo scorso 13 settembre.
Un soggetto aveva assunto la carica di amministratore delegato e la qualifica di datore di lavoro in una società che si occupava della lavorazione di materie plastiche. Sei mesi dopo, si verificava un grave infortunio a danno di un operario, dipendente di altra società, ma in servizio presso la società dell’imputato, e veniva conseguentemente contestato il reato di lesioni colpose aggravate.
La difesa, ...
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