Utility token assimilabili ai documenti di legittimazione
Rilevanza ai fini IVA al momento della fruizione del servizio
Gli utility token, la cui natura muta successivamente all’emissione, sono assimilabili ai documenti di legittimazione; la relativa cessione non assume, pertanto, rilevanza ai fini IVA. Questa, in estrema sintesi, la conclusione cui è giunta l’Agenzia delle Entrate nella risposta a interpello n. 507, pubblicata nella giornata di ieri.
L’Amministrazione finanziaria ha fornito sul tema un’interpretazione innovativa, rispetto ai propri precedenti documenti di prassi (risposte a interpello 28 settembre 2018 n. 14 e 20 aprile 2020 n. 110), aderendo alle indicazioni che il Comitato IVA ha suggerito nei Working paper n. 983/2019 (confermate nel Working Paper n. 1037/2022) e n. 993/2020.
La questione contenuta nell’interpello concerne una società la cui attività consiste ...
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