Le indicazioni sul sito del Comune non integrano il legittimo affidamento
Le email del funzionario o le informazioni on line sul portale istituzionale possono però trarre in inganno il contribuente
La casistica giurisprudenziale in relazione al legittimo affidamento, recepito nel diritto tributario attraverso il secondo comma dell’art. 10 della L. 212/2000, assume particolare rilevanza, vuoi perché spesso in senso restrittivo, vuoi per le importanti conseguenze che derivano dalla sua applicazione.
La norma prevede l’esclusione per il contribuente sia delle sanzioni sia degli interessi moratori qualora egli si sia uniformato ad indicazioni contenute in atti dell’Amministrazione finanziaria, ancorché successivamente modificate, oppure il suo comportamento risulti posto in essere a seguito di fatti direttamente conseguenti a ritardi, omissioni o errori dell’amministrazione stessa.
Per invocare il legittimo affidamento la giurisprudenza ritiene indispensabile che ricorrano ...